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Un “ Super Lanusei” cede all’Avellino

Lanusei (4-3-3-): La Gorga, Kovadio, Carta, Nannini, Congiu, Esposito, Sicari (6 st Floris), Demontis (1 st Likaxhiu), Bernardotto, Ladu, Quatrana (28 st Chiumarulo). A disposizione: Cingari, Bonu, Righetti, Girasole, J. Tenkorang, Mastromarino. Allenatore Aldo Gardini
Avellino (4-3-3): Viscovo, Dionisi, Morero (3 pt Capitanio), De Vena, Parisi, Tribuzzi, Buono (19 st Carbonelli), Alfageme (7 st Gerbaudo), Dondoni, Di Paoloantonio (24 st Matute), Da Dalt (40 st Ciotola). A disposizione: Lagomarsini, Mentana, Betti, Omohonria. Allenatore Giovanni Bucaro
Arbitro: Antonino Costanza di Agrigento. Assistenti: Simone De Nardi (Conegliano), Michele Collavo (Treviso).
Reti: 31 pt De Vena (r), 41 st Tribuzzi
Recupero 2+5+2. Corner 4-0
Note: Al 45° del ST il portiere dell’Avellino Viscovo ha parato un calcio di rigore calciato da Floris. Ammoniti: Congiu, Da Dalt, Matute.
Lanusei
Non è sufficiente una buona prestazione sul piano del gioco per mantenere l’imbattibilità casalinga davanti ad un avversario difficile e ben organizzato. Alcuni fattori sfavorevoli come il calcio di rigore trasformato dagli irpini; l’infortunio di Cosimo La Gorga; hanno impedito agli uomini di mister Aldo Gardini di ottenere punti importanti per la classifica in questo importante big-match. L’Avellino riesce ad imprimere la terza sconfitta stagionale alla capolista Lanusei. Gli ogliastrini subiscono la prima sconfitta casalinga e interrompono la serie positiva che durava da tredici giornate (10 vittorie e 3 pareggi). Gli irpini che inseguono disperatamente la vetta con la vittoria di oggi hanno ridotto a 7 punti lo svantaggio in classifica rispetto all’attuale capolista Lanusei. La gara è stata molto piacevole e molto combattuta davanti ad un caloroso pubblico bianco rosso verde senza disattendere le aspettative della vigilia. I padroni di casa hanno mantenuto il gioco per tutta la gara ma sono stati poco fortunati. L’Avellino dopo essere passato in vantaggio grazie ad un calcio di rigore, si è chiuso a riccio chiudendo tutti i varchi; hanno giocato di rimessa ed è riuscito a segnare la seconda rete con Tribuzzi proprio quando il Lanusei giocava sempre in maniera offensiva alla ricerca del pareggio approfittando di un infortunio dell’estremo difensore Cosimo La Gorga sostenuto dai propri compagni e dal pubblico che lo ha sostenuto dall’inizio alla fine del match. Il Lanusei ha colpito ben tre pali con Bernardotto sempre determinato, puntuale e grintoso; ha creato diverse occasioni da goal che purtroppo quest’oggi in una giornata particolare non è riuscito a concretizzare. Protagonista invece per gli irpini Vescovio, che ha neutralizzato un calcio di rigore calciato da Mattia Floris , ma il portiere irpini aveva salvato il risultato in più di un’occasione. Dal fronte irpino mister Bucaro fa esordire l’ultimo acquisto, l’argentino Luis Maria Alfagene.
La Cronaca: Pronti e via il Lanusei batte il calcio d’avvio. Al 3’ minuto Eduardo Santiago Morero, il capitano degli ospiti, si infortuna ed è costretto ad abbandonare il campo tra gli applausi del pubblico locale e degli ultras irpini che hanno fatto una lunga trasferta. Al 6’ importante azione di La Gorga che respinge con i piedi un insidioso diagonale da dentro di Tribuzzi a conclusione di una veloce azione di contropiede. Al 10’ ci prova il Lanusei con l’incontenibile Bernardotto che si impossessa della palla approfittando di un errore difensivo di Dondoni; il centravanti ogliastrino entra in area e lascia partire un rasoterra che colpisce la parte esterna del palo alla sinistra di Viscovo. Al 12’ ci prova capitan Ladu con un tiro dalla distanza che si perde sul fondo. Pochi secondi dopo un tiro di Bernardotto si stampa nuovamente sul palo alla sinistra del portiere ospite. Al 19’ ci prova con poca fortuna Quatrana il suo tiro è impreciso e la palla sorvola abbondantemente la traversa. Al 26’ Viscovo respinge un tiro di Bernardotto servito da un assist di Ladu. Al 31’ c’è la svolta del match gli ospiti usufruiscono di un calcio di rigore concesso per un presunto fallo di mano in area forse involontario del centrale difensivo Congiu, nell’azione di un tiro senza pretese da fuori area di Di Paoloantonio. Il penalty è trasformato dal bomber irpino De Vena che mette a segno la sedicesima rete stagionale. . Al 37’ Viscovo in presa alta neutralizza un calcio di punizione dalla fascia di Demontis. Al 41’ ci prova senza fortuna Bernardotto. Un minuto dopo un tiro di Ladu è murato da un difensore. Al 45’ Quatrana non riesce ad agganciare un invitante lancio in profondità di Carta. Si chiude cosi’ la prima frazione di gioco. Nella ripresa al 12 ‘una incornata di Congiu dal limite dell’area piccola su calcio d’angolo battuto da Floris si perde sul fondo alla destra di Viscovo. Al 19’La Gorga si fa trovare pronto ed in tuffo respinge un insidioso traversone da fondo campo di Tribuzzi. Su capovolgimento di fronte un tiro da dentro l’area di Quatrana, servito da Floris, sfiora l’incrocio dei pali. Al 23’ il portiere ospite salva il risultato respingendo in tuffo un violento tiro di Bernardotto a conclusione di un’azione di contropiede. Al 41’ Tribuzzi si impossessa della palla, approfittando di un infortunio di La Gorga che esce fuori dall’area, e deposita la palla nella porta incustodita. Al’ 44 il Lanusei usufruisce di un calcio di rigore per fallo di mano di Parisi su cross di Floris. Si incarica della battuta lo specialista Floris ma il portiere Viscovo, il migliore in campo per i suoi, intuisce la traiettoria, vola sulla sua sinistra e respinge la palla.
Andrea Deplano
DOPO GARA: Mister Aldo Gardini prestazione super dei miei giocatori.
Abbiamo fatto una grande partita – mister Aldo Gardini in sala stampa –, abbiamo dimostrato di saper giocare a calcio, e questa è la cosa che conta di più per me. Del risultato importa zero. Tutti hanno fatto benissimo, La Gorga ha fatto forse il primo errore dopo 26 partite, ma se fossero stati 5-6 non sarebbe successo niente. Andiamo avanti, domani ci riposiamo, lunedì si lavora per mercoledì. Il campionato non è mai stato chiuso, non si parla di torneo riaperto, ci sono grandi partite da giocare. Ho perso ma sono felice perché i ragazzi hanno fatto una gara strepitosa”. Nell’intervallo è uscito Demontis. “E’ tornato indietro di dieci partite – dice chiaramente Gardini – E’ troppo innamorato del pallone, se porta palla non gioca, lo dico pubblicamente ma lo sa benissimo perché prima di tutto ne ho parlato con lui. E’ un calciatore di categoria superiore ma deve fare quello che gli dico. Likaxhiu è entrato bene, ma non posso lamentarmi davvero di nessuno. Conosco molti calciatori dell’Avellino, molti di loro mi hanno fatto i complimenti e so che sono davvero sinceri. Andiamo avanti con fiducia. Il nostro campionato l’abbiamo già vinto, il 6 gennaio 2019 col 2-0 sulla Torres, conquistando la salvezza e ottenendo 44 punti. Adesso abbiamo due trasferte molto difficili, lo sappiamo, ce le giochiamo in serenità, perché scendiamo in campo sempre per vincere. Perdere non sarebbe un dramma. Questo è un gruppo fantastico, che sembra giochi insieme da dieci anni ed è una grande soddisfazione. L’anno prossimo l’80% di questa squadra sarà altrove magari in categorie superiori. Io? Chissà dove sarò, o qui o altrove, ne parliamo a maggio…”. Cosa cambierebbe di questa partita? “Solo gli episodi, solo quei 2-3 errori che sono stati decisivi, dovremo migliorare in questo ma sono molto sereno e contento perché abbiamo fatto una grande gara, avrei detto le stesse cose anche perdendo 5-0”. Giovanni Bucaro, tecnico dell’Avellino. “Il Lanusei non aveva mai perso in casa, è una delle squadre più forti che ho visto giocare, che ha giocato contro di noi. Qualche episodio oggi ci è andato bene, però bravo l’Avellino a saper soffrire. E’ una vittoria di gruppo, non era facile espugnare questo fortino. Abbiamo perso subito capitan Morero, non era facile sopportare quel duro colpo. Abbiamo una rosa molto ampia, con i 5 cambi possiamo fare la differenza. Questa vittoria riaccende la nostra fiammella, che si era spenta con i due KO in trasferta, noi ci proveremo sino alla fine perché dobbiamo onorare una maglia pesante che non c’entra nulla in questa categoria. Dobbiamo tentare di fare il massimo per la nostra gente, non penso che il Lanusei mollerà”.

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