Il Lanusei lotta fino alla fine. L’ Avellino promosso in C dalla porta principale.
Arras: << La serie C la meritiamo anche noi>>.
Rieti: 38 gare non sono state sufficienti per decretare l’assegnazione del titolo di vincitore del girone G della Serie D, con il passaggio diretto in serie C. Un campionato dominato per lunghi tratti dai “ragazzi terribili” di mister Aldo Gardini scelti dall’esperto Direttore Sportivo Gigi Abbate; un campionato che ha visto il ritorno dell’Avellino, che rosicchiando punto su punto ha chiuso in parità con i biancorossoverdi di capitan Pietro Ladu a quota 83 punti. Superfluo parlare di sfortuna con assenze importanti come quella del bomber Gabriele Bernardotto fermo ai box dal 31 Marzo; arbitraggi non all’altezza della situazione e occasioni mancate in campo. Nessuno avrebbe scommesso a fine Luglio 1 euro sul Lanusei del Presidente Daniele Arras e soci in testa alla classifica.
Gli ogliastrini in ogni caso hanno vinto la loro coppa di bel gioco e di un calcio pulito e spettacolare; della classe e della volontà di vittoria di fronte a qualsiasi avversario blasonato o meno. La partita di oggi contro l’Avellino a Rieti al “Manlio Scopigno” davanti ad un numeroso pubblico biancorossoverde arrivato non solo da Lanusei ma dalla penisola ha segnato l’epilogo inappellabile di un campionato indimenticabile per l’Ogliastra, che ha reso onore alla nostra terra Sardegna e ai tifosi tutti e addetti ai lavori. Il Rieti Calcio aveva messo le mani avanti evidenziando lo stato non perfetto del campo da gioco, inadeguato ad uno spareggio di tale importanza. Il pronostico che vedeva favoriti gli Irpini purtroppo è stato rispettato ha vinto l’Avellino che accede in serie C dalla porta principale. In “Tribuna Terminillo” presenti il Sindaco della Città di Lanusei Davide Burchi e il suo vice Salvatore Zito. Per il Lanusei il passaggio alla categoria superiore è sfumato dopo tanti sacrifici e successi vinti nel rettangolo di gioco a volte all’ultimo respiro. Adesso a partire da Domenica 19 Maggio a Lanusei “ Stadio Lixius” subito i play-off. Per i ragazzi delusi dal risultato ma fiduciosi come tutto l’ambiente e il territorio ci saranno altre battaglie da raccontare e da essere protagonisti fino al triplice fischio del direttore di gara. Il mister Aldo Gardini e il suo staff siamo sicuri che sapranno toccare i tasti giusti per ridare fiducia ad una squadra giovane ma esperta ed ancora vogliosa di ulteriori successi. Domenica prossima contro il Cassino un popolo unito più che mai. Il ritorno di Gabriele Bernardotto e il rientro dello squalificato Chiumarulo ridanno ai biancorossoverdi il reparto d’attacco al completo.
La Cronaca: Gli Irpini l’hanno risolta con un gol per tempo a segno De Vena e Tribuzzi in sole due occasioni. Il Lanusei ha lottato dove gli Avellinesi hanno impostato la gara sul piano fisico. L’arbitro il signor Di Marco di Ciampino ha stroncato con richiami. Si gioca su un terreno pesante con rimbalzi irregolari. Il Lanusei prende coraggio ma al 38’ Parisi sulla fascia mette in difficoltà Koaudio che si spinge sul fondo serve un cross a De Vena che non perdona e spiazza l’incolpevole La Gorga alla prima occasione. Il Lanusei risponde poco dopo con Bernardotto picchiato duro tra l’altro da Dionisi ex Rieti. Il bomber del Lanusei rientra in campo dopo il 31 Marzo dove subì un infortunio nel campo del Vis Artena e si fa sentire in avanti facendo salire la squadra il suo guizzo al 42’ in area e il suo tiro viene deviato con grande bravura da Viscovio in calcio d’angolo. Si va negli spogliatoi e si rientra in campo senza nessun cambio ma dopo 3’ dalla ripresa Tribuzzi sfrutta il velo di De Vena che mette il sigillo in questo spareggio grazie ad una palla persa a centrocampo. Il Lanusei reagisce mister Gardini mette la difesa a tre; mette dentro tutti gli attaccanti Mastromarino; Sicari; Quatrana. Ci prova Esposito da posizione favorevole ma spara alto. Entrano in campo anche Girasole e Bonu. In avanti non si passa grazie alla diga dei centrali Morero- Dionisi. Bucaro inserisce Sforzini Ciotola. Il Lanusei prende una traversa con Mastromarino. Dopo 5’ di recupero finiscono le insidie in campo. Festa sotto la tribuna “ Valle Santa” poi l’omaggio dei giocatori di entrambe le compagini sotto la rispettiva “ Tribuna Terminillo” dei tifosi del Lanusei partiti in 300 ,che con sacrificio e tante ore di viaggio hanno affrontato la lunga e
costosa trasferta. Siamo orgogliosi del nostro Lanusei una squadra partita per salvarsi ma che ha compiuto una grande impresa. Ora i play-off al Lixius arriva il Cassino sempre pronti e via.
Andrea Deplano
Avellino-Lanusei 2-0, il tabellino.
Marcatori: 39′ pt De Vena, 4′ st Tribuzzi.
Avellino (4-4-2): Viscovo; Parisi, Morero; Dionisi; Betti; Tribuzzi; Matute; Di Paolantonio ( 42’ Buono); Da Dalt ( 45’ Ciotola); Alfageme ( 19’ Gerbaudo); De Vena (37′ st Sforzini). A disp.: Lagomarsini, Mentana, Carbonelli, Omohonria, Dondoni. All.: Bucaro.
Lanusei (4-3-3): La Gorga, Kovadio (35′ st Sicari), Congiu (11′ st Girasole), Esposito, Carta; Demontis, Ladu, Likaxhiu (19′ st Mastromarino); Jo. Tenkorang (11′ st Quatrana), Bernardotto (29′ st Bonu), Floris. A disp.: Chingari, Righetti, Ja. Tenkorang, Nannini. All.: Gardini.
Arbitro: Di Marco di Ciampino. Assistenti: Di Maio di Molfetta e Voytyuk di Ancona.
Note: ammoniti 21′ pt Esposito, 30′ st Morero per gioco scorretto, 34′ st Dionisi, 5′ st Lagomarsini, 21′ st Matute per comportamento non regolamentare; angoli 4-2; recupero 1′ pt e 5′ st.
Nessun rimpianto, dicono il Presidente Daniele Arras, il mister Aldo Gardini e capitan Pietro Ladu. Il match ha visto vincere meritatamente De Vena e compagni, in uno spareggio reso necessario dall’arrivo a pari punti (83) dopo un campionato condotto fino alla fine dagli ogliastrini. I quali, nell’ultimo mese, pagano cara l’assenza per infortunio del centravanti Bernardotto. L’ Avellino, autentico rullo compressore nel girone di ritorno.
Il mister Aldo Gardini – “Siamo venuti a giocarci questo spareggio dopo un campionato di alto livello in cui siamo rimasti sempre avanti. Meritavamo entrambi la Serie C, purtroppo non è possibile – dice l’allenatore del Lanusei – Se rimarrò? Non posso rispondere sul futuro, non so come arriviamo a questi playoff, dico la verità, perché questi ragazzi hanno fatto un cammino straordinario ed è normale che
adesso scarichino un po’ dopo la delusione di oggi. Ripartiamo da martedì cercando di caricare le batterie, spero che i ragazzi capiscano che hanno fatto una grandissima stagione e magari qualcuno di loro vivrà ancora giornate simili in carriera”.
Il Presidente DANIELE ARRAS – “Noi continueremo con lo stesso approccio di sempre, fatto di lavoro, impegno, relazioni con chi si dimostra professionista affidabile. Ripartiamo dall’entusiasmo di questa stagione, in tanti ci hanno manifestato affetto. Non ci sono rammarichi particolari, cediamo il passo soltanto ad una corazzata come l’Avellino. Bisogna essere orgogliosi di quanto fatto per essere arrivati ad un passo dalla Serie C. Chi ama il calcio non può non applaudire l’entusiasmo dei lanuseini e degli avellinesi, tutto quello che si è visto oggi a Rieti in un clima di grande correttezza”.
Il capitano PIETRO LADU – “Siamo fieri del nostro percorso, come abbiamo detto molte volte siamo partiti per una salvezza tranquilla. E’ chiaro che ci sia tristezza, quando arrivi ad uno spareggio-promozione ci credi e fai di tutto per vincere. Da parte nostra i complimenti all’Avellino per la vittoria. Noi chiudiamo primi a pari punti con una corazzata, il nostro è un gruppo giovane e penso che a ciascuno servirà d’esperienza per il futuro. L’Avellino si è dimostrato più forte, noi siamo contenti di quanto fatto e non abbiamo rimpianti”
Andrea Deplano