A Lanusei il derby contro la Torres finisce a reti inviolate. Un punto prezioso per le due compagini
Nella gara di oggi tra il Lanusei del mister Alfonso Greco contro la Torres del mister Archimede Graziani si incontravano oggi al “Lixius” in un derby attesissimo le due compagini sarde. Il risultato di parità potrebbe far pensare ad una gara noiosa e priva di mordente. Non è stato proprio: le due squadre hanno evidenziato due difese ben organizzate contro due attacchi che alla prova dei fatti si sono equivalsi creando qualche ottima palla goal neutralizzata con bravura dai portieri La Gorga e Carta. Il risultato tutto sommato potrebbe considerarsi giusto anche se i padroni di casa hanno creato qualche occasione in più. Il Lanusei ottiene l’ottavo risultato utile consecutivo e, ad un turno dalla fine del girone di andata può considerarsi soddisfatto di essere alla metà dell’opera della missione salvezza.
La gara: Al 5’ il Lanusei prova ad attaccare dal centrocampo parte un lancio lungo dai piedi di Arvia a cercare il bomber Attili ma il giovane ed esperto Carta effettua un ottima uscita. Al 7’ per il Lanusei Manca viene fermato da Schiaroli al limite dell’area di rigore. Al 10’ la Torres effettua un lancio lungo La Gorga effettua la parata in due tempi sul tiro di Mascia. Al 13’ la Torres si rende pericolosa cross di Gomez dalla fascia sinistra e colpo di testa di Melli, La Gorga devia la palla sul palo più lontano. La difesa e il centrocampo del Lanusei è molto attenta cosi come la difesa della Torres. Le azioni sono disturbate anche dal vento. Al 25’ Attili viene bloccato con un fallo da Ponsat. Al 26’ Gomez lancia lungo per Mascia che sbaglia l’aggancio davanti a La Gorga. Al 30’ Arvia su calcio di punizione indirizza la palla verso Varela che in area non raggiunge la sfera. Al 33’ Pinna lancia Mascia a rete , ma La Gorga esce con i piedi. Al 35’è ottima l’azione di Sylla che entra in area ed effettua un tiro cross bloccato da Carta. Al 39’ spinge ancora il Lanusei colpo di testa di Sylla con le proteste dei padroni di casa per un presunto fallo di mano di Schiaroli. Al 40’ è sempre Arvia a battere i calci d’angolo tocca la palla dal limite Floris ma Carta blocca la sfera con una bella prodezza. Al 44’ è Floris a lanciare Varela Carta si distende e devia in corner. Si arriva cosi a chiudersi il primo tempo dopo un minuto di recupero. Nella ripresa al 2’ ci prova la Torres Origlio lancia Mascia ma il suo tiro termina ampiamente alto. Al 4’ Arvia calcia su punizione per Bonu la palla arriva a Manca che non riesce a crossare. All’ 8’ ci prova prima Mascia poi Origlio in area di rigore La Gorga è tempestivo e respinge. Al 11’ Mancini respinge sul tiro di Ponsat. Al 14’ Schiaroli commette fallo su Floris che era partito in contropiede. Al 16’ il Lanusei costruisce un ottima occasione da gol. Cross in velocità di Varela ci arriva Attili che schiaccia il pallone in porta ma Carta compie il miracolo . Al 23’ mister Greco effettua il primo cambio fuori Mancini dentro Pennetta cambia anche mister Graziani fuori Gomez dentro Bilea. Al 25’ Mascia si presenta in area davanti a La Gorga l’estremo difensore poi è bravo sulla carambola di Ponsat e poi sbaglia Origlio che spara la palla contro un difensore biancorossoverde, la palla arriva a Bilea che non trova la porta. Il Lanusei macina gioco e al 32’i lanci lunghi del motore di centrocampo Arvia trovano Floris ed Attili in posizione di fuorigioco. Al 39’ cambio nel Lanusei esce Floris ed entra Camilli ex giocatore della gara. Al 40’ ci prova Pennetta dal limite ma la palla viene bloccata dalla difesa rossoblù. Al 42’per la Torres esce Pinna ed entra Bianco; nel Lanusei esce Attili per Raimo. Al 46’ Varela conquista una punizione dal limite sulla ribattuta colpisce Bonu di testa che impegna Carta che blocca in due tempi. Termina il match sullo 0 a 0 dopo 4’ di recupero.
Andrea Deplano
Lanusei: (4-2-3-1) La Gorga; Sylla; Carta; Mancini (21’s.t Pennetta); Bonu; Callegari; Varela; Arvia; Attili (41’s.t Raimo); Floris (38’s.t Camilli); Manca. A disposizione: Genovese; Paolini; Cabiddu; Virdis; Toracchio; Mazzei. Allenatore: Alfonso Greco
Torres: (4-4-2): Carta; Rutjens; Gomez (23’ s.t Bilea); La Vigna; Schiaroli; Vavassori; Mascia; Pinna (40’ s.t Bianco); Ponsat (44’ s.t Alvarez); Origlio; Melli. A disposizione: Frasca; Ruiu; Fadda; Doumboya; Mesina; Battista. Allenatore: Archimede Graziani
Arbitro: Cristiano Ursini di Pescara
Note: forte vento da ovest
Ammoniti: Floris; Origlio e Schiaroli.
Recupero 1+4. Corner 7-0
Dopo Gara: Il mister Alfonso Greco soddisfatto: “Non è stata una partita bellissima sinceramente: nel primo tempo eravamo un po’ contratti poi nel secondo ci siamo sciolti. Siamo andati un po’ in confusione dopo la loro occasione ma poi abbiamo ripreso, ma queste partite sono così, bastava un episodio per deciderla. Per noi era importante dare continuità, abbiamo preso un altro punto. L’importante che i ragazzi continuino con questo atteggiamento e penso si sia sentita anche un po’ di stanchezza nel finale. Aspetti negativi su cui lavorare? Oggi affrontavamo una squadra importante, i valori della Torres non corrispondono a quelli della classifica attuale. Nel primo tempo eravamo un po’ frettolosi a gestire la palla, nel secondo tempo abbiamo fatto meglio anche se ci siamo spaventati su una occasione avversaria. Abbiamo una nostra identità e lavoreremo su quello. Arrivi dal mercato in attacco? Sono contento di quello che ho, se dobbiamo prendere tanto per prendere non credo che il mercato ci offra tanto. Anche oggi Floris ha fatto una buona partita, Camilli è entrato bene e sono sicuro che anche lui ci darà il suo apporto. Va bene così”.
Il mister della Torres Archimede Graziani: “E’ normale che quando vieni a Lanusei contro una squadra che sta ultimamente bene e ha una classifica migliore vieni a giocare la tua partita: abbiamo giocato 45′ in parità perché abbiamo giocato controvento che poi è sparito. Sono contento della prestazione dei miei ragazzi perché so che fare punti a Lanusei non è semplice per nessuno. Mi tengo la prestazione e un punto, muovere la classifica ogni giornata è la medicina giusta. Sono contento di aver ottenuto questo risultato. Sartor o altro mercato? Parlo della partita, se invece di un 2002 avessimo avuto un giocatore più esperto forse qualcosa cambiava. Anche domenica scorsa avremmo potuto parlare di altro. Lo ridico, come in ogni Domenica, non dimentichiamoci da dove siamo partiti e soprattutto da quando ci sono io: se siamo troppo di bocca buona perdiamo l’obiettivo. Domenica dopo Domenica stiamo crescendo, preferisco parlare e lodare questi giocatori. Sono abituato a parlare di quelli che ho, quelli che non ho finché non li vedo…”