Il Lanusei batte l’Insieme Formia
Gli uomini del mister Alfonso Greco conquistano tre punti importanti in chiave salvezza. La rete di oggi è siglata da Mattia Floris.
Le squadre si presentano in campo con alcune assenze importanti. Nel Formia mancano tre titolari Gargiulo, Antogiovanni. Nel Lanusei si fanno notare le assenze di Bonu squalificato per una giornata e di Arvia in panchina ancora in fase di recupero. Il Lanusei deve riprendere la sua marcia dopo lo stop di mercoledi corso contro il Carbonia; il Formia con ambizioni di play-off è deciso a conquistare un risultato utile. La partita sarà combattuta e ricca di emozioni.
La gara: Il Lanusei scende in campo concentrato e al 2’ di gioco passa in vantaggio; Varela scende sulla fascia destra mette il pallone in mezzo lo tocca Attili per Floris che ribadisce in rete. Al 6’ reagisce il Formia Del Prete si libera ma la sua posizione è in fuori gioco. Al 9’ tiro di Iorio che calcia sopra la traversa. Al 15’ ancora Varela che serve Raimo la conclusione viene bloccata da Capogna. Il ritmo della gara non è troppo alto. Il Formia non riesce ad attaccare. Al 29’ Raimo gioca la palla a terra serve il pallone a Mancini che calcia il pallone il suo tiro è un cross che finisce sul fondo. Al 30’ riparte il Formia Tounkara serve Gomez che crossa il pallone viene intercettato da La Gorga. Al 35’ sugli sviluppi di un corner colpisce la palla di testa Gomez, La Gorga respinge e poi sulla linea di porta spazza in avanti Sylla. Al 38’ i laziali calciano una punizione con Pirolozzi la palla arriva in mezzo e colpisce l’ex Gorzelewski che di testa manda sul fondo. Al 40’ Iorio colpisce da dietro Manca e registriamo il primo ammonito della gara. Al 41’ Raimo calcia la punizione da 28 metri la conclusione è alta. Al 42’ Floris viene fermato in contropiede da Fatati, altro giallo per il Formia. Al 43’ tiro di Attili dalla distanza sul fondo. Sono 2’ di recupero. Gomez provoca la panchina del Lanusei e si accendono gli animi fino all’ingresso dello spogliatoio. Le squadre rientrano in campo e al 47’ Fatati calcia dalla destra il corner la palla arriva a Longo che stacca di testa e colpisce la palla fuori dallo specchio della porta. Al 48’ Mancini avanza palla al piede e serve a destra Varela che arriva molto veloce calcia e il pallone si incoccia sulla traversa. Al 52’ c’è un contrasto di Pirolozzi a carico di Varela lanciato a rete l’arbitro fa proseguire. Al 53’ Manca dalla sinistra serve Floris che calcia e manda il pallone sul fondo. Al 60’ Gomez serve per il neo-entrato Lonardo che calcia fuori davanti al capitano del Lanusei La Gorga. Al 64’ proteste per un fallo in area di rigore di Pirolozzi su Floris. Al 68’ Varela serve Raimo che colpisce la sfera da 25 metri sul fondo la palla esce di poco. Al 72’ il Formia crea l’azione offensiva più pericolosa Tounkara da distanza ravvicinata si fa deviare il pallone in corner deviato da un super La Gorga. Al 75’ Varela procura un calcio di punizione lo calcia Attili, il pallone arriva sul palo destro della porta difesa da Capogna. Al 77’ primo cambio di mister Greco dentro Camilli per l’autore del gol Mattia Floris. Al 79’ insiste Varela che supera due avversari ma viene steso da Romano. Sugli sviluppi di un corner all’80’ ci prova Camilli Capogna abilmente alza sulla traversa. Al 82’ bravo ancora Carta ad intuire l’inserimento di Toukara il giocatore calcia e blocca ancora La Gorga. Al 83’ il Formia è in 10 uomini per il secondo cartellino giallo di Fatati. Al 86’ cross dalla sinistra per Tounkara che colpisce di testa sul secondo palo. Sono 5’ di recupero e al 93’ su una mischia in area tocca la palla Lonardo la mette dentro ma la sua posizione era irregolare. Finisce il match con il Lanusei che dopo la sconfitta immeritatamente persa mercoledi scorso contro il Carbonia riprende a vincere in casa.
Andrea Deplano
Lanusei (4-3-3): La Gorga, Sylla, Carta, Mancini, Lazzazera, Callegari, Varela, Raimo, Attili, Floris (Camilli 77’) Manca. A disposizione: Sinato, Paolini, Cabiddu, Pennetta, Virdis, Toracchio, Mazzei, Arvia. All. Alfonso Greco.
Insieme Formia (3-4-3): Capogna, Iorio, Romano (36’s.t Gentile), Chinappi, Gorzelewsky, Pirolozzi, Tounkara, Fatati, Gomez, Del Prete(58’Di Vito), Longo (58’Lonardo). A disposizione: Trapani, Stornaiulo, Puzone, Cuomo, Durazzo. All. Salvatore Amato.
Reti: Al 2’ Mattia Floris.
Arbitro: Andrea Rizzello di Casarano.
Assistenti: GianMarco Macripò di Siena e Luigi Ingenito di Piombino
Ammoniti: Floris, Pirolozzi, Romano, Gorzelewski. Espulso: Fatati Note: Corner 3-5. Recupero 2+5.
Dopo Gara: Mister Alfonso Greco: “Una vittoria arrivata anche per il lavoro atletico fatto dal mio collaboratore Gabriele Proietti. Una partita difficile e dura contro un avversario che corre e non molla mai. Oggi l’importante era ottenere i tre punti, e sono tre punti d’oro visto anche i risultati delle altre squadre e per questo sono punti ancora più importanti. Abbiamo disputato un grande primo tempo. Nel secondo tempo la partita è stata un po’ spezzettata dove abbiamo sofferto. Siamo stati bravi quando c’era da soffrire dopo un buon primo tempo. Potevamo forse chiuderla prima ed evitare le sofferenze finali con queste rimesse laterali lunghe dove sfruttavano la fisicità dei loro attaccanti. Attili ha giocato un ottima partita come l’ha disputata anche mercoledi scorso contro il Carbonia, è un giocatore duttile che può giocare in diversi ruoli. Gli avversari avevano giocatori fisici come Gomez e Tounkara. Loro volevano superare la nostra linea difensiva che anche oggi si è comportata bene. Ci lavoriamo tanto in settimana, i ragazzi hanno capito il mio modo di giocare ed interpretare il calcio e lavoriamo, anche Lazzazzera ha interpretato bene il suo ruolo, posso citare anche Mancini, per ottenere i risultati bisogna che tutti diano il proprio contributo, lo stiamo facendo i risultati ci danno morale, il lavoro paga. L’importante era ottenere i tre punti.”
Mister Salvatore Amato: “Abbiamo sbagliato delle occasioni clamorose, soli davanti al portiere almeno tre quattro volte. La terna arbitrale ha rovinato una partita magica tra due squadre che giocano un calcio aggressivo. Gli episodi successi durante la partita sono dovuti alla mancanza di polso della terna arbitrale. La colpa del risultato la do soprattutto a noi perché abbiamo sbagliato tantissimo. La mancanza di polso della terna arbitrale ha fatto si che la partita degenerasse. I lanci lunghi si spiegano perché dovevamo sfruttare la fisicità dei nostri attaccanti saltando il centrocampo e infatti le occasioni le abbiamo avute, considerando che mancavano i titolari come ho già detto. La colpa è nostra perché abbiamo sbagliato”.